La mattina e' nuvolosa ma partiamo a bordo di un lussuosissimo catamarano verso l'imbocco della baia: e' strettissimo (15 metri!) e ci sono stati tanti naufragi, ma la nostra modernissima barca con gps e radar passa facilmente. E poi il mare e' calmo (relativamente all'oceano del sud!). Fuori dalla baia c'e' vento, ma non si sente come a Bruny Island, perche' questa barca e' piu' grande. Sulla costa vari fari di segnalazione e un paio di casette!
Nella baia ci sono vari allevamenti di pesci, soprattutto salmoni e trote arcobaleno, una varieta' pregiata (e buonissima) di qui.
Sbarchiamo quindi sull'isole dove era installata la colonia penale: i ruderi non dicono molto (e sono scarsi) ma gli alberi sono bellissimi!
Sembra una trama di pizzo!
Ma che colori incredibili questa bacche.
Risaliamo il fiume, con dei bellissimi riflessi e facciamo una passeggiata nella foresta. Che alberi e muschi. Questa volta pero' non vediamo molti animali...
Sbarchiamo quindi sull'isole dove era installata la colonia penale: i ruderi non dicono molto (e sono scarsi) ma gli alberi sono bellissimi!
Sembra una trama di pizzo!
Ma che colori incredibili questa bacche.
Risaliamo il fiume, con dei bellissimi riflessi e facciamo una passeggiata nella foresta. Che alberi e muschi. Questa volta pero' non vediamo molti animali...
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